I Dalton Wiki
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Joe, Jack, William e Averell Dalton, collettivamente conosciuti come i Fratelli Dalton sono un quartetto di antagonisti ricorrenti della serie a fumetti di Lucky Luke. Sono i cugini della Banda Dalton, criminali realmente esistiti e attivi nell'epoca del Far West. Questi ultimi appaiono in una puntata della serie ma rimangono alla fine uccisi e dimenticati. Per rivendicarli, avranno costanti battibecchi con il Cowboy solitario, dai quali rimarranno perennemente sconfitti.

Una delle apparizioni più recenti fu nella serie animata I Dalton, uno spin-off in cui loro interpretano il ruolo di protagonisti le cui vicende si svolgono all'interno del Penitenziario di minima sicurezza del Nevada, diretto da Melvin Peabody.

Aspetto fisico[]

Nel complesso sono identici: Hanno i capelli neri, gli occhi marroni con la pupilla giallastra, i nasi a patata da cui spuntano un paio di baffetti neri appuntiti (originariamente non avevano dei baffi ma dei peli che spuntavano dai loro nasi), i menti sporgenti e squadrati e i colli sottili e delicati, ma con dei pomi d'adamo evidenti. Ciò che li costraddistingue maggiormente l'uno dall'altro sono le altezze, che sono indirettamente proporzionali all'ordine di nascita, in particolare Joe, il più vecchio, è alto più o meno 1 metro e 40 centimetri, mentre Averell, il più giovane, supera abbondantemente i 2 metri. Vi è una possibile eccezione per quanto riguarda i fratelli mezzani, Jack e William, siccome la differenza di altezza tra i due è notevole nonostante siano gemelli.

Altra componente fisica che li contraddistingue sono le varie espressioni facciali, soprattutto quelle innervosite, imbronciate e con le sopracciglia aggrottate di Joe e quelle confuse, distratte o intontite di Averell.

All'interno del penitenziario i Dalton sono solitamente vestiti con delle uniformi carcerarie gialle a righe nere, ma spesso, in alcune occasioni in cui indossano simili capi di abbigliamento, si vestono dei loro colori preferiti: Joe di rosso, Jack di blu e William di verde lasciando a Averell il giallo.

Personalità[]

Data la loro famigerata reputazione, si auspica esattamente quello che ci si aspetta dai più feroci banditi: Avidità, spietatezza e inflessibilità. Non si fanno scrupoli nel rapinare gli innocenti, manipolare le menti più volubili (che siano più o ingenui tanto quanto loro) e sfruttarle per le loro intenzioni malevole, o, adirittura, minacciarle quando non adempiono alle loro richieste.

Hanno anche molta stima di sé e della loro carriera criminale, soprattutto Joe, al quale è stato affibiato il soprannome di "Terrore dell'Ovest".

Mentre imperversano nel West, compare sempre un piccolo ma significativo dettaglio che li porta a una benché minima redenzione: la loro ilare e genuina goffaggine. Averell è particolarmente prono alla stessa, ma anche gli altri sono stati vittima di momenti che hanno fatto loro costare molte vittorie.

Tuttavia, le qualità più grandi e emblematiche dei nostri quattro fuorilegge arrivano al loro apice all'interno delle mura del Penitenziario, qui li vediamo nei loro momenti persi affinare le proprie passioni e i propri talenti:

Averell, assiduamente schernito per la sua apparente logica fallacea, strampalata e bambinesca, qui può incanalare la sua emotività tramite l'arte, in particolare la pittura, e tramite l'interazione amichevole con gli animali;

Jack e William, i due fratelli mezzani costantemente considerati come intercambiabili, qui sono volti alla loro propria affermazione, Jack nell'alacre meccanica e William nell'erudita cultura.

E Joe? Beh, lui, connivente com'è, tenta assieme agli altri di svignarsela, confabulando e elaborando i piani più creativi, folli e rocamboleschi per evadere, con un fascino che, tutto sommato, domina l'intero penitenziario ivi regna una dose esorbitante di ottusa e demenziale idiozia.

Componenti[]

Joe[]

Il più basso e il più vecchio nonché il più aggressivo, spietato e il capo determinato del quartetto. È famigerato per avere un temperamento collerico e irascibile al punto di saltare su tutte le furie e assumere un colorito rossastro in viso quando sente il nome del suo arcinemico, Lucky Luke, o quando i suoi piani prendono una piega da lui non voluta. Negli anni ha sviluppato una notevole furbizia, rendendolo la più furba e arrogante mente criminale del gruppo, che architetta i piani d'assalto e di evasione. Tra tutti e quattro, è lui è quello con l'ego più esacerbato, visto che si considera di gran lunga più furbo e intelligente rispetto ai fratelli.

Jack[]

Più alto di Joe ma più basso del resto, originariamente raffigurato come un cecchino dal grilletto facile con una ossessione per le armi. Mentre lui ha mantenuto il suo tratto iperattivo e emotivo, ora è l'ingegnere e il più operoso del gruppo, sempre in prima linea quando si tratta di aiutare i suoi fratelli nell'evasione, inoltre è il più dotato di buon senso, di fatto ha il compito di trovare i difetti nei piani di Joe. É parecchio riflessivo e timido e non interagisce quasi mai con nessuno eccetto che con i fratelli;

William[]

Più alto di Jack ma più basso di Averell, originariamente inteso come il furbo esperto del travestimento. Al giorno d'oggi è conosciuto come il topo da biblioteca istruito del quartetto, spesso cita fatti curiosi di scienze e altre materie provenienti da diversi libri che legge per passatempo. Per non parlare del suo talento da corteggiatore, per cui lui spesso litiga con Joe quando condividono lo stesso interesse amoroso. Altrimenti viene raffigurato come il conciliatore del gruppo o il pasticcione del gruppo in mancanza di Averell;

Averell[]

Il più alto e il più giovane dei Dalton, considerato come l'ottuso, forzuto e goloso gigante buono, è l'opposto di Joe: è infantile, imbranato, maldestro ma loquace, gentile, allegro e ingenuo. Ha un appetito pantagruelico che lo porta sempre a pensare solo al cibo, in particolare i dolci e il sapone, tratto sintetizzato dal suo intercalare "Quand'è che si mangia?". Spesso viene considerato un impiastro da Joe, o come lo chiamerebbe lui "Imbecille!", "Idiota!" o "Bietolone!" essendo spesso la causa della rovina dei suoi loschi piani. Tuttavia ha dimostrato di avere dei talenti ai quali lui è particolarmente incline, in particolare spicca in doti artistiche.

Galleria[]

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